Il calderone magico

Tra le decorazioni per la festa di compleanno di Riccardo non poteva certo mancare un calderone magico!
L'idea, al momento, è di riempirlo con le bacchette per gli invitati... ma vedremo al momento.


Occorrente:
1 lanterna di carta rotonda (tipo cinese),
Forbici,
Carta di giornale,
Colla vinilica,
Acqua,
Cartoncino,
Scotch di carta,
Tempera nera.
Per l'interno (se vuoi usarlo come me):
Pezzi di polistirolo,
Cotone idrofilo,
Tempera verde.

Per prima cosa monta la lanterna in modo da avere una base rotonda ed inizia a creare strati di cartapesta con fogli di giornale e miscela di acqua e colla vinilica in parti uguali.


Qui ti lascio il link per il procedimento da seguire per la cartapesta. Ti basterà sostituire il palloncino con la lanterna.


In questo caso la lanterna è più adatta perché ha una base piatta per poter appoggiare il calderone sul tavolo.
Se decidi di usare un palloncino, ricordati di creare dei piedini in cartapesta.
Quando hai creato uno strato esterno di cartapesta abbastanza resistente, togli la parte metallica della lanterna (che serviva a tenerla in forma).
Taglia la parte superiore della lanterna in modo da creare la forma del calderone.
Con del cartoncino crea il bordo e fissalo con lo scotch di carta.


Dal cartone ricava due manici. Verniciali di nero e fai lo stesso con il calderone (dentro e fuori).


Non ho colorato l'interno del calderone fino in fondo perché lo riempirò con il polistirolo.
Fissa i manici al calderone con lo scotch di carta.


Ripassa con la tempera nera sullo scotch in modo da nasconderlo.
In teoria il calderone è pronto ma, dato che voglio usarlo come contenitore delle bacchette, ho realizzato uno strato interno in polistirolo in cui infilare le bacchette.
Ho usato pezzi di imballaggio, per cui non sono perfettamente allineati.
Poi ho dipinto di verde lo strato superiore del polistirolo.


Ho immerso il cotone idrofilo in una miscela di acqua e tempera verde e l'ho lasciato asciugare.
Ho coperto il polistirolo verde con il cotone in modo da mascherare le imperfezioni.




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