Dipingere i sassi

Oggi, a seguito di una richiesta su instagram, mi sono accorta che molti di voi hanno dei dubbi sulla tecnica di pittura dei sassi.

Premesso che non sono un'esperta ma solo una persona che ama sperimentare con la propria creatività, vi spiegherò come ho fatto io per dipingere i sassi.

Innanzitutto i sassi che ho dipinto con e per mio figlio sono tutti raccolti sulla spiaggia.

Mi sono limitata a sciacquarli in mare e, una volta a casa, sotto l'acqua corrente del lavandino. Li ho lasciati asciugare al sole e poi li ho dipinti. Non ho fatto nessun trattamento preventivo sulla pietra.

A parte gli smalti per unghie di cui vi ho già parlato, per dipingere i sassi sono ricorsa ai colori acrilici ad acqua che si  usano esattamente come le tempere. 

L'unica differenza che ho notato (ma non so dirvi se dipenda dalla marca che ho acquistato o dalla tipologia di colore perché è la prima volta che li uso) è che si asciugano molto più in fretta delle tempere; per questo motivo, quando preparate i colori, vi consiglio di farne piccole quantità.

Sulle pietre, per quella che è la mia esperienza, è meglio usare i colori puri o, comunque, diluiti con pochissima acqua. 

Non vi resta che dipingere liberando la vostra fantasia.

Vi lascio alcuni esempi.

1. Con sassi ovali e piuttosto piatti abbiamo realizzato dei piccoli cactus.

Mio figlio ha dipinto l'intero sasso (fronte e retro) di verde. Una volta asciutto il colore di base ha realizzato le spine facendo dei puntini, delle righe e delle stelline.
Una volta asciutti, alcuni li abbiamo incollati tra loro, a gruppi di due, con la colla a caldo.

2. Insetti: coccinelle, lumachine ed api.

Per le coccinelle e le api cercate dei ciottoli rotondi e bombati.
Colorate il sasso di rosso o giallo.
Una volta asciutto procedete con dipingere le parti in nero.
Per la coccinella fate prima la testa (un ovale tutto nero); dalla metà di questo fate partire una linea sottile che attraversa tutto il corpo. Su ogni ala disegnate dei puntini neri.
Quando sarà tutto asciutto, incollate gli occhi mobili e dipingete le antenne di bianco.

Per l'ape, una volta asciutta la base gialla, dipingete la testa (un ovale tutto nero come per la coccinella) ed il pungiglione (un altro ovale nero più piccolo).
Quindi realizzate le strisce nere.
Quando sarà tutto asciutto, incollate gli occhi mobili e dipingete le antenne e le ali di bianco. Per le ali dipingete con una linea sottile il contorno a goccia e dopo sfumate il bianco con una goccia d'acqua in modo da conferirgli trasparenza.
Per le lumachine è importante trovare dei sassi la cui forma le ricordi e che possano poggiare sul lato stretto, come nelle foto precedenti.
Dipingete prima la testolina e le antenne.
Quindi colorate in modo uniforme il resto del sasso con un marrone chiaro.
Una volta asciutto, disegnate sui lati della lumaca una spirale con un marrone più scuro e sfumatelo dall'esterno fin verso l'interno della spirale senza mai toccare la linea successiva.
Terminate incollando gli occhietti mobili e dipingendo la bocca.

3.  I sassi raccontastorie

Su ogni sasso bisogna dipingere un personaggio delle fiabe e asconderli tutti in un sacchetto. Ogni giocatore estrarra' 4 pietre con le quali dovrà inventare una storia.
La casualità dell'estrazione, unita alla fantasia dei singoli giocatori, farà sì che ogni volta si narrino favole differenti.
Vi consiglio di disegnare prima uno schizzo a matita e poi procedere con i colori acrilici.

Per ora, dato che avevo solo 5 sassi, gli proporrò di inventare la storia in base all'ordine di estrazione ma, presto, implementero' i personaggi. Comunque sono riuscita a dipingere i suoi preferiti: il drago, il mago, il giaguaro, la sirenetta ed il principe/cavaliere.

4. Piccoli mostri

Fate dipingere ai bambini i sassi dei colori che preferiscono, lasciando che la loro fantasia sia libera di esprimersi.

Una volta asciutta la base, potranno incollare gli occhietti mobili e dipingere sopracciglia, bocca, denti....
Allo stesso modo potranno realizzare vari personaggi, animali...