Disegnare con la musica
La musica è una compagna indispensabile nella crescita emozionale di un individuo; spesso, inconsapevolmente, ci aiuta ad esprimere le nostre emozioni o, semplicemente, a mettere ordine dentro di noi e capire cosa stiamo provando.
Per i bambini è lo stesso.
Ogni volta che mio marito ed io ascoltiamo la nostra radio preferita in TV, lui si scatena ballando e, spesso, corre a prendere la sua chitarra e simula le mosse di un vero rocker! Ci fa morire dal ridere! Ovviamente ci coinvolge nei suoi balletti ed il soggiorno si trasforma in una discoteca piena di risate... Fa davvero bene al cuore!!!
Visto il bel rapporto che mio figlio ha con la musica, mi è venuto in mente di provare a farlo disegnare ascoltando delle melodie, però di stampo classico.
La Primavera di Vivaldi gli ha fatto immaginare un mondo di zucchero filato con una casa/albero, un sole blu al tramonto ed una regina cattiva.
La musica fa volare la fantasia dei nostri figli che ci ricordano cosa significhi sognare.
Mozart invece, l'ha spinto ad un mix di collage e disegno esprimendo il suo lato astratto. Innegabilmente si percepisce l'influenza di Kandinsky: poco prima avevamo guardato delle immagini di alcuni suoi quadri. I bambini sono delle spugne ma non copiano mai pedissequamente ciò che vedono: lo rielaborando e creano sempre qualcosa di unico e nuovo.
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